I PERCORSI EDUCATIVI DI UNICOOP FIRENZE PER LE SCUOLE
Anno scolastico 2022/2023
Introduzione ai percorsi educativi
Offrire strumenti per interpretare il presente e disegnare il futuro della società in cui viviamo.
Con questo obiettivo Unicoop Firenze ha sviluppato le proposte educative dedicate alle scuole toscane per l’anno scolastico 2022-2023 con un’offerta di contenuti ed esperienze che vuole mettere al centro i cittadini di domani, favorendo il più possibile la conoscenza e il confronto sulle principali sfide che riguardano il nostro pianeta.
Percorsi educativi in aula
Dalla solidarietà, intesa come inclusione e legalità, alla cura dell’ambiente e della biodiversità, dal ben-essere e dalla consapevolezza alimentare per arrivare alla cultura come elemento identitario di cittadinanza. Questo l’itinerario collettivo previsto per chi sceglierà i percorsi di aula.
Percorsi educativi sul territorio
Ai percorsi d’aula, centrati sui principali temi sociali portati avanti da Unicoop Firenze, abbiamo voluto affiancare numerosi percorsi esperienziali legati al territorio di riferimento.
I percorsi esperienziali vedono la conferma della co-progettazione sui temi della fragilità, con importanti soggetti del Terzo settore toscano, e della memoria, in collaborazione con le realtà che sul nostro territorio tengono vivo il presidio sul valore della Resistenza e della Liberazione.
Quest’anno porteremo a 32 le esperienze e le realizzazioni dei “boschi didattici” in collaborazione con le amministrazioni comunali. Un progetto innovativo e sostenibile, che alla sua seconda edizione raccoglie 16 nuove candidature da parte delle scuole.
Collaborazioni
Tra le novità, importanti collaborazioni: con Pnat, di cui è cofondatore Stefano Mancuso, affrontiamo il nuovo paradigma della lotta alla crisi climatica attraverso gli alberi; con Nuovi Occhi per i Media di Lorella Zanardo mettiamo in evidenza i rischi che i nuovi strumenti digitali portano rispetto alla omologazione del volto umano.
Conclusioni
Abbiamo provato a dare risposta strutturando delle esperienze per osservare e comprendere di persona le sfide più attuali che ci troviamo ad affrontare. Con la convinzione che oggi più che mai è proprio dalla scuola che si può generare quel cambiamento sociale verso un mondo più giusto, etico e sostenibile.
Dal 7 settembre 2022 la presentazione agli/alle insegnati delle scuole toscane dei nuovi percorsi per l’anno scolastico 2022-2023.
Clicca qui per maggiori informazioni e per conoscere il calendario dei percorsi educativi
I nostri strumenti:
Video esperenziali
Didattica digitale
(attivata in caso di necessità)
Giochi interattivi
I percorsi educativi sono stati realizzati in collaborazione con








Unicoop Firenze e la scuola: una storia lunga più di 40 anni
Nel gennaio 1980 a Parigi si svolge Le Forum du jeune consommateur (Forum del giovane consumatore), promosso dalla cooperazione francese, che vede anche tra i suoi visitatori una delegazione di rappresentanti delle maggiori cooperative che operano in Italia. Lo scopo era quello di conoscere quanto di meglio veniva fatto in Europa nel campo dell’educazione al consumo.
Da quell’esperienza nacquero nel dicembre 1982, a Firenze, alla Fortezza da Basso, le Giornate dei giovani consumatori, dodici “animazioni”, che vedevano gli studenti come protagonisti, e che videro la partecipazione di oltre 12 mila gli studenti del secondo ciclo della scuola elementare e media di I grado partecipanti e circa 2mila insegnanti. Molti i temi trattati: consumi, abitudini alimentari, moda, pubblicità, ambiente…
Col tempo, vista la crescente richiesta da parte dei docenti e la positiva risposta dei ragazzi, nasce la necessità di avere spazi attrezzati dove svolgere le animazioni e coinvolgere i ragazzi, che siano anche punti di riferimento sul territorio per insegnanti e studenti. Nascono così i centri Doc (centri di Documentazione e orientamento ai consumi, oggi Centri per le proposte di Cittadinanza Consapevole), ad Empoli, a Campi Bisenzio, ad Arezzo. Negli anni successivi nascono centri Doc a Pisa, Lucca, Siena, Firenze.
Con la nascita dei centri si amplia anche l’offerta formativa per la scuola, con anche attività generiche legate al mondo dei consumi e delle merci in senso lato, ponendo l’accento su tematiche come la globalizzazione, il rapporto tra nord e sud del mondo, le nuove tecnologie.
Oggi i centri Doc in Toscana sono strutture permanenti che svolgono attività di segreteria, informazione e consulenza bibliografica per insegnanti, studenti e per chi opera nel settore.
Le tre cooperative (Mèta, Koinè e AranciaBlù), nel tempo hanno condiviso i vari progetti con i referenti di Unicoop Firenze, aiutato nella definizione delle strategie e dei metodi per coinvolgere i ragazzi perché possano essere “consumatori e cittadini consapevoli”, protagonisti del loro presente e un domani da adulti del loro futuro.